Dalle banchine di Capo d’Orlando lo sguardo incontra il mare. Ma basta voltarsi verso sud per trovare un paesaggio completamente diverso: quello dei Monti Nebrodi, la dorsale verde che attraversa la Sicilia settentrionale, dominata dal Monte Soro (1.817 metri), la sua vetta più alta. Un territorio di boschi, piccoli laghi e borghi sospesi nel tempo, a pochi chilometri dal porto, dove la natura domina e le tradizioni conservano ancora la loro forma originaria.
Dalla costa all’entroterra
In meno di un’ora dal marina si raggiunge il Parco dei Nebrodi, la più vasta area protetta dell’isola. La strada sale tra ulivi e noccioli, fino a scoprire un paesaggio montano sorprendente: faggete, pascoli e torrenti che disegnano la geografia di una Sicilia diversa, più silenziosa e intima. Da Sant’Agata di Militello a Caronia, da Cesarò a San Fratello, ogni borgo è una sosta che racconta una storia, un sapore, un punto di vista sul mare che resta sempre all’orizzonte.
I luoghi da non perdere
Il Lago Maulazzo (a circa 70 km dal porto) e il Lago Biviere di Cesarò (circa 48 km) riflettono le nuvole e le cime dei faggi secolari, creando scenari quasi nordici nel cuore del Mediterraneo. A Montalbano Elicona (circa 54 km), uno dei borghi più belli d’Italia, la pietra medievale incontra il vento delle alture; poco più a ovest, il Bosco di Malabotta (circa 46 km) è un santuario naturale dove crescono querce e agrifogli di oltre cinquecento anni. Da non perdere anche San Marco d’Alunzio (circa 24 km), arroccato su un crinale con viste che abbracciano mare e montagne, Floresta (circa 35 km), il comune più alto di Sicilia, immerso in paesaggi rurali incontaminati, e Galati Mamertino (circa 30 km), da cui raggiungere le Cascate del Catafurco, una delle meraviglie naturalistiche più affascinanti dei Nebrodi.
Natura, gusto, autenticità
I Nebrodi si scoprono lentamente: a piedi, in mountain bike o lungo i percorsi panoramici che collegano i borghi alti. Lungo la strada si incontrano agriturismi e rifugi dove il tempo scorre piano e i prodotti hanno il sapore di una volta: salumi di suino nero, formaggi di montagna, miele, olio, pane di grani antichi.
